UN BEL MODO PER INIZIARE LA GIORNATA...

In questo "quinquennio" buio per gli italiani, un piccolo consiglio per iniziare meglio la giornata.
Prima di spegnere il computer create una cartella.
Fate click con il tasto destro in un punto vuoto del desktop, andate su "nuovo" e poi su "cartella".
Ora scrivete "Berlusconi" per nominare la cartella "Berlusconi".
Fate click di nuovo su una parte vuota dello schermo.
Ora spegnete il computer e andate a dormire, o a fare quello che più vi piace.
Quando, il giorno dopo, riaccenderete il computer troverete una cartella denominata "Berlusconi".
Click con il tasto destro ed ELIMINATELA...vi verrà chiesto se volete davvero eliminare "Berlusconi" e andate su "SI".
Servirà anche a poco, però...
E' UN BEL MODO PER INIZIARE UNA GIORNATA...

BERLUSK...HACKER

Che il Nano Ridens fosse un truffaldino, uno che ha comprato la sua villa ad Arcore da una ragazzina di 12 anni che l'aveva ricevuta in eredità e che per comprarla aveva dovuto trattare col tutore della bambina che guarda caso era Cesare Previti, che quindi l'ha pagata molto meno del reale valore e che vendendo i quadri che erano all'interno della villa ci ha anche guadagnato, è noto.
Che l'abbia pagata con percentuali di società che all'estero, dove si era poi trasferita la bambina, non valevano nulla, è altresì noto.
Che abbia assunto come tuttofare un boss mafioso, indagato anche del rapimento di un suo amico, si sa.
Che non sia stato condannato, non perché ritenuto innocente, ma perché ha cambiato la legge, lo sanno tutti.
Che i suoi avvocati sono anche parlamentari del suo partito (Niccolo' Ghedini e Gaetano Pecorella, il primo membro della Commissione Giustizia, il secondo PRESIDENTE della Commissione Giustizia, entrambi Forza Italia) e che quindi non vedendo la possibilità di farlo assolvere, hanno deciso di cambiare la legge, è evidente.
Che abbia una villa alle Bermuda, paradiso fiscale e Paese che ha il segreto assoluto sui movimenti economici dei propri correntisti nei confonti di qualsiasi Stato estero, lo sanno in meno.
Che abbia corrotto tre ufficiali della Guardia di Finanza tra i quali un capitano, tale Massimo Maria Berruti (arrestato nel 1985 per concussione nello scandalo Icomec e nel '94 condannato ad otto mesi in via definitiva per favoreggiamento nel processo tangenti alla Guardia di Finanza), che si è congedato un mese dopo l'ispezione alla Edilnord (di Berlusconi, madre della Fininvest) dall'arma, è divenuto avvocato esperto di società offshore ed ha iniziato a lavorare per la Fininvest, e che oggi è diventato l'Onorevole Massimo Maria Berruti, di Forza Italia, lo sanno in molti, ma non lo ricordano.
Ma che i manifesti della sua campagna elettorale, sul sito ufficiale di Forza Italia, siano stati fatti con un programma crackato, lo sanno veramente in pochi.
Veniamo al dunque.
Un programma crackato, è un programma che viene utilizzato SENZA la licenza d'uso, in parole povere un programma pirata.
E' facilmente riconoscibile da un K tra parentesi quadre che si trova quando si cerca il creatore del programma utilizzato, entrando in "proprietà" con Windows, con Machintosh, che è il nostro esempio è leggermente diverso ma il concetto è lo stesso.
Sappiamo tutti che la pirateria è un grave reato, e se non ce lo ricordassimo ci penserebbero le pubblicità del Governo, le notizie di giovani denunciati per aver scaricato da internet una canzone coperta da copyright che ogni tanto leggiamo sui giornali o le retate di poveracci extracomunitari che vendono per strada i cd masterizzati (guadagnandoci pochissimo perché tutti i soldi li prendono le organizzazioni criminali che sono italianissime).
Nella foto vedete evidenziata la famigerata [k] presente sui manifesti presi dal sito ufficiale di Forza Italia.
Non perdete tempo ed appetito ad andare nel sito a cercarli perché, nonostante i giornali e le televisioni non abiano dato rilievo a questa notizia, la stessa ha iniziato a circolare in rete su vari blog, (compreso questo) e su vari siti e...come per incanto i manifesti sono spariti dal sito pochi giorni dopo, per poi probabilmente tornarci dopo aver acquistato la licenza d'uso o dopo aver cambiato programma.
Disonesti sì, stupidi un pò meno...
Non sono tornato sul sito di FI per vedere se avevano rimesso i famigerati manifesti, anche perché entrarci una volta per questa vita mi è bastato e non voglio rischiare di finire in terapia se ci entro di nuovo, oppure potrebbe venirmi voglia di fare qualche scherzetto e poi sicuramente dovrei risponderne, mica mi sono comprato l'impunità, IO.