22 dicembre 2005

ERA TANTO CHE ASPETTAVAMO DI VEDERLO COSI'...


La faccia impaurita, gli occhi lucidi e un'espressione sorpresa, indifesa, è quella che ci propongono i telegiornali oggi quando intervistano Mario Borghezio "da Giussano".
Sembra uno di quei poveretti aggrediti nelle proprie abitazioni da bande di rapinatori e che oltre ad essere derubati vengono malmenati e finiscono in ospedale.
Se fosse un videoclip sotto alle espressioni di Borghezio metterei la canzone "L'amore rubato" di Luca Barbareschi, canzone che parla di uno stupro, ma forse sarebbe meglio parlare di onore rubato.
Il combattente padano che andava sui treni a disinfettare i vagoni nei quali transitavano delle stupite donne nigeriane, e sottolineo donne perché non credo che lo avrebbe fatto in un vagone con dentro Tyson, e ci andava pure scortato dalla polizia, pagata da TUTTI gli italiani, colui che nel 1993 ha picchiato un ragazzino del Marocco (condannato a pagare una multa di 750.000 lire) e che nel 2000 ha dato fuoco ad un accampamento di extracomunitari sotto ad un ponte a Torino, fortunatamente senza fare vittime (condannato a 2 mesi e 20 giorni poi commutati in una multa) l'uomo che incitava all'odio razziale contro gli islamici, contro i no global, contro i meridionali, gli omosessuali, e forse anche contro quelli con il maglione blu, perché lui ha solo vestiti verdi, finalmente ha avuto quello che merita.
Certo, non è "politicamente corretto", ma se vai in giro per anni a dire "gli facciamo un culo così" a tutti, se una volta lo fanno a te...te le tieni e non fai la faccetta da Heidi stuprata dal nonnino.
Non se lo aspettava?
Eppure le forze dell'ordine lo avevano sconsigliato di salire su quel treno perché sembrava( e lo era) una provocazione, ma lui, orgoglio e coraggio padano, forse pensava che l'essere stato eletto parlamentare ed avere un mucchietto di pecoroni che ascoltano le nefandezze che dice gli permettesse di fare lo sbruffone in giro.
Purtroppo è così solo se lo fai nel tuo condominio Borghezio, e poi, a sparare minacce da un palco, prima o poi si rischia di incontrare le persone che hai offeso, perché gli islamici, i no global, gli omosessuali e i meridionali sono persone, non un'entità astratta, e le persone a volte prendono i treni che prendi tu...
Casa della Legalita

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