Milano-Roma sola andata

La conferma anche in appello a cinque anni a Cesare Previti è una notizia che non può non rendere felice qualsiasi cittadino onesto e non manipolato dagli pseudogiornalisti del Nano Ridens, ma nonostante tutto la frase detta dall’avvocato di Previti "Ricorreremo in Cassazione e per fortuna la Cassazione è a Roma" non può non far pensare.
Dunque…il processo in atto è per CORRUZIONE DEL CAPO DEI GIP (Giudice per le Indagini Preliminari) DI ROMA RENATO SQUILLANTE (anch’egli condannato, pena ridotta da otto a sette anni) e l’avvocato dice…"per fortuna il processo sarà a Roma", questo farebbe pensare anche un microcefalo in stato confusionale.
Dopo aver tentato in tutti i modi di screditare i magistrati milanesi attraverso i giornali di famiglia "Il Giornale" (editore Paolo Berlusconi) e "Panorama" (editore Mondadori di Marina Berlusconi) con vari articoli diffamatori, uno in particolare citava un "presunto" incontro segreto tra magistrati italiani e stranieri (il pm Ilda Boccassini, l'europarlamentare Elena Paciotti, la procuratrice europea Carla Del Ponte e il Pm spagnolo Carlos Castresanas) a Lugano "per considerare la possibilità di arrestare Berlusconi" ora gli imputati sono felici che la Cassazione è a Roma e non a Milano…infatti Roma è molto più lontana da Lugano e forse lì qualche "amico" da contattare gli è rimasto.
Quando una persona sotto processo per corruzione dichiara di essere felice che il processo verrà effettuato in una determinata città…forse bisognerebbe pensare a qual’è il motivo di questa felicità o c’è qualcuno che crede davvero ad un complotto dopo le leggi sulla prescrizione, i lodi, le leggi sulle rogatorie e tutto quello che ha fatto fare il Presidente (del) Coniglio per evitare i suoi processi e quelli di chi di lui sa tutto e potrebbe rovinarlo per bene?
Io intanto ho comprato una bottiglia di champagne quando Previti è stato condannato in primo grado e ora, dopo la conferma in appello, l’ho messa in frigo…